L’amore e l’eresia
Contro lo sfondo dei drammatici avvenimenti di quell'anno memorabile e tremendo, il 1848, l'ambito privilegiato del romanzo è un paese del Monferrato casalese: O. (cioè: Ottiglio) nel quale si muovono i personaggi, e si sviluppano le storie, i destini, le vicende. Uomini politici e contadini, re e militari, sacerdoti e vecchi feudatari, donne innamorate e eretici: la guerra, l'amore, l'eresia.
Una guerra lontana vista attraverso gli occhi dei diversi protagonisti con partecipazione, distacco, scetticismo, rassegnazione. L'amore e i sogni di una giovane donna giunta da paesi lontani tra le colline del Monferrato.
Un prete che con la sua setta porta nel villaggio lo scandalo dell'eresia affermando l'inaudita bestemmia di essere il nuovo Cristo e si fa voce di un'inquieta latente ribellione.
Nello spazio cronologico di poco più di un anno di storia piemontese, dalle riforme di Carlo Alberto alla fatal Novara, il romanzo svolge una fitta trama di avvenimenti e disegna una variegata serie di personaggi.
20,00 €





